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Prove tecniche di convocazione del consiglio comunale a Givoletto

Venerdì 30 ottobre, un messo comunale mi recapita a casa la convocazione con il relativo ordine del giorno del Consiglio comunale, in sessione straordinaria per Mercoledì 4 Novembre alle ore 20. Apro il plico e leggo l’ordine del giorno. La prima cosa evidente che balza all’occhio è l’assenza del punto sulla approvazione del verbale della seduta precedente. Come se il verbale della seduta precedente non fosse stato nemmeno redatto ed ovviamente non avesse nemmeno bisogno di essere approvato. Poi mi è venuto in mente come il Sindaco avesse risposto all’intervento del nostro capo gruppo di minoranza, Stefania Pignochino, in consiglio comunale attraverso niente di meno che la propria pagina Facebook, in quell’esilarante intervento conosciuto come quello del “Sindaco con la velocità di ideazione più alta del West “. Bravi: proprio quello delle più di mille idee al giorno. E allora mi sono detto: vuoi vedere che l’emergenza COVID abbia anche modificato le modalità di gestione delle amministrazioni pubbliche? Poi però non ho trovato traccia alcuna di variazioni alla gestione della macchina comunale determinata dalla emergenza COVID. E allora ho pensato: vuoi vedere che, oltre ad una evidente caduta di stile da parte del Sindaco, si tratta di una mancanza della quale chiedere conto? I punti dell’ordine del giorno indicato nella convocazione del consiglio comunale (al quale comunque non potrò partecipare non perché mi manchi la voglia, ma semplicemente perché costretto in isolamento per la mia positività al Covid -19). Si dovrà discutere dei criteri per le nomine e la revoca dei rappresentanti comunali presso enti, aziende ed istituzioni, si dovranno nominare rappresentanti di maggioranza nella unione montana, i rappresentanti consiliari alla commissione consultiva comunale per l’agricoltura e foreste. Agli ultimi due punto si parla della ratifica di deliberazione della giunta comunale, la nr. 72 del 9.9.2020 riguardante una terza variazione del bilancio di previsione 2020-2022. Al quarto ed ultimo punto viene indicato: “quarta variazione”. E lì ho pensato: “ho appena scoperto l’esistenza di una terza variazione di bilancio e già mi si chiede di deliberarne una quarta?”
Meno male che nella convocazione il Sindaco ci tiene a farmi sapere che “gli atti riguardanti gli argomenti posti all’ordine del giorno sono disponibili dal giorno 30.10. Nell’ufficio di segreteria negli orari di apertura al pubblico.” Ma siamo a sabato 31 e quindi escludendo di poter concordare telefonicamente un appuntamento domenicale fuori dagli orari di ufficio, si tratta di aspettare lunedì 2 Novembre (ricordo sempre che il consiglio è fissato per mercoledì 4 ). Nel frattempo comincio a guardare l’albo pretorio per vedere di riuscire a portarti avanti col lavoro. Ma qui comincia il bello. Nessun riferimento protocollare riguardanti gli atti trattati nella delibera 72 del 9.9.2020. E allora comincia a sfogliare l’albo presente su sito comunale. E trovo che l’incarico per l’affidamento ad una società esterna per il funzionamento dell’ufficio personale e dei servizi demografici è trattato nella determina 157 senza alcun riferimento nella proposta di deliberazione portatami a casa dal messo comunale). Stessa cosa per i lavoro del Rio Vaccaro, per la riqualificazione di via Rivoli o per i lavoro di riasfaltatura di via Monte Lera. Parte allora la richiesta alla segreteria comunale, da parte del nostro capogruppo, per avere a disposizione la documentazione per poter votare a ragion veduta quanto richiesto all’ordine del giorno. Una prima trance arriva. Non arriva nulla riguardante la documentazione su Rio Vaccaro. Su cui stava ancora lavorando l’ufficio tecnico per “metterla a posto” per metterla a disposizione (ma come? non doveva già essere pronta al 30.10?).
A quel punto chiediamo anche conto della mancata approvazione del verbale riguardante il consiglio comunale precedente. Con nostra sorpresa veniamo a sapere che se n’erano dimenticati.
Allora non è sufficiente rispondere dalla propria pagina facebook. Bisogna proprio redarlo, un verbale. Ma si sono dimenticati.
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